Progetto architettonico di ampliamento in provincia di Mantova
Un progetto dove l’ampliamento dell’esistente rappresenta i diversi aspetti del vivere quotidiano con un approccio sistemico che esalta il contrasto tra rigidità e dolcezza.
Un progetto architettonico di ampliamento dove il corpo originale al piano terra viene destinato agli spazi giorno e completato da nuovi volumi al piano primo ospitanti gli ambienti notte e di servizio. Un approccio sistemico, in grado di completare l’intero intervento, dalle opere edili necessarie all’allestimento dei dettagli d’arredo, e capace di raccogliere gli input della committenza plasmandone le sensazioni di contrasto tra rigidità e dolcezza tipiche di un abitare moderno, carico di responsabilità e scadenze così come di momenti di relax e intimità, in ambienti dalle forme ora più nette e definite, ora sinuose ed accattivanti.
Grande ruolo a questo proposito è stato dato al disegno di linee e forme definite con ampio uso di cartongesso, elaborato secondo schemi dettagliati creati su misura. Più formale il piano terra, dedicato alla zona giorno, con nicchie e volumi compatti che definiscono e completano gli spazi; più morbido il primo piano, dove i volumi notte si muovono, si toccano e poi si riposano. Un binomio di “intenzioni” proprie del carattere della coppia di committenti, che vive il contrasto tra frenesia e calma che scandisce i vari momenti della giornata. Al piano superiore è stato creato un corridoio centrale che conduce alla lavanderia, tagliato perpendicolarmente dalla stanza della figlia alla stanza padronale; qui sono stati incastrati il volume bagno e una prima stanza a uso guardaroba, mentre il secondo guardaroba lavora parallelo all’asse camera figlia/camera padronale di cui sopra, generando uno spazio dove ci si prepara e ci si veste, ma che è pensato con un carattere “accogliente” e “felice”. Al piano terra è stata mantenuta la struttura originale trasformando le camere da letto negli ambienti cucina, zona pranzo e tinello, creando inoltre una suggestiva anticamera alla piscina, dove il colore primario del tavolo disegnato da Fabio Novembre per Cappellini racconta il carattere dei proprietari. In generale è evidente come la ricerca di un dialogo, anche di natura cromatica, tra mobili e accessori di diverse aziende sia stata fortemente amplificato dalle opere in cartongesso progettate a misura che racchiudono gli ambienti inserendo le parti contenitive in nicchie e facendo si che gli spazi siano alleggeriti dai perimetri spigolosi.